giovedì 20 giugno 2013

Come Berlusconi vende l'Italia ai suoi nemici "comunisti"

la collaborazione deve continuare

Dov'è finito il Berlusconi anticomunista viscerale che è sceso in campo per salvare il nostro Paese dai bolscevichi? 
Facile, è nelle aule di tribunale, con una particolare simpatia per quelle di Milano. 
Ora che è posto sotto ricatto per tutti i guai, di ogni genere e natura, anche se normalmente non possono considerarsi reati, non ha scelta, deve sostenere il governo Letta, accettare l'IVA al 22% ed anche l'IMU per "l'interesse del Paese e per rispondere alle richieste dell'Europa", naturalmente.
Ed è costretto a farlo perchè il PD gli propone sottobanco un baratto: "nonostante che fingiamo il contrario, ti teniamo indenne dai guai giudiziari - anche se possiamo scagliarti contro la Bocassini in qualsiasi momento - e tu ci aiuti a colmare la voragine debitoria del Monte dei Paschi di Siena, ed insieme sosteniamo tutti il governo Letta, che sta lì apparentemente serafico ad eseguire gli ordini, in un senso e nell'altro."


In questo modo Berlusconi ed il pdl riusciranno a diminuire i reati commessi dagli immigrati. Come?

Molto semplicemente facendo passare il progetto di legge della Kyenge, nel contesto del sostegno coatto al governo Letta, necessario a quest'ultimo per tenere in vita un PD agonizzante nei consensi, nelle idee e nelle prospettive che riesce a dare a chi ancora ci crede.
L'uomo della foto,  Janderson Steward Mosquera, è un cittadino italiano, anche se di origini colombiane. Ieri ha sparato a tre persone ferendole gravemente

Statisticamente, questo è un delitto commesso da un italiano. ecco l'uovo di colombo. Basta rendere gli immigrati tutti italiani (progetto Kyenge) e quindi non esiteranno più reati commessi dagli  stranieri.

Tutto questo con la complicità del PDL e di Berlusconi e tutti gli italiani che gli dato il voto, che, speriamo, riflettano.

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