
domenica 15 dicembre 2013
9 dicembre 2013
La rivolta degli italiani sta prendendo corpo, spinta da una crisi irreversibile, se non si cambia in fretta modello economico e sociale e soprattutto il corpo politico.
La protesta del 9 dicembre, appoggiata anche da Forza Nuova, si presenta comunque trasversale e sopratutto apolitica, vincolata a temi concreti e precisi, come vediamo dal testo del volantino diffuso dagli organizzatori:
- hanno distrutto l'identità di un Paese;
- contro il farwest della globalizzazione che ha sterminato il lavoro degli italiani;
- per riprenderci la sovranità popolare e monetaria.
Temi da sempre cari a Forza Nuova che fin dalla sua nascita ha presentato la difesa della Nazione, della Patria e degli Italiani come argomento principale del proprio programma politico. Oggi siamo gli unici, a parte del plateali dichiarazioni - solo quelle - di Grillo, a volere l'uscita dall 'Euro, il blocco dell'immigrazione e l'immediato rimpatrio di coloro che non hanno lavoro, la precedenza agli Italiani nell'occupazione, ed in tutti i servizi che lo Stato offre, compresi i posti di lavoro negli enti pubblici.
C'è già un partito politico che rappresenta le istanze degli Italiani in crescente difficoltà e che presenta l'unico programma rivoluzionario in grado di sovvertire il destino di questa Nazione che i poteri economici e finanziari internazionali, con la complicità di politici-traditori, hanno scritto.
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