La riforma elettorale è un altro complotto ordito dall'asse Berluscrenzi per garantire loro la governabilità della Nazione nonostante l'emorragia di consensi che ha colpito i loro partiti e continuerà a colpirli, anche in presenza della straordinaria pazienza degli italiani e della favola del voto utile.
Lo scopo principale è quello di mettere a tacere l'unica voce fuori dal coro che è quella di Forza Nuova, unica vera opposizione, visto che SEL da una parte, Fratelli d'Italia, Lega e NCD, dall'altra parte, (all'UDC vanno bene entrambe) non vedono l'ora di riunirsi al relativo "partito madre" e rosicchiare qualche ossicino.
Peccato che sia incostutuzionale: art. 3 " tutti i cittadini ......... sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso ............"
Evidentemente la legge non può fare distinzioni sesso e per questo non possono essere introdotti meccanismi che stabiliscono parità di presenza in ragione del sesso.
Vediamo cosa inventa la Corte Costituzionale per salvare il "fratello" Matteo.
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